Le migliori compostiere da giardino: ecco i 7 migliori modelli

Vuoi sapere qual è la miglior compostiera da giardino disponibile sul mercato? Questo articolo ti fornirà tutte le informazioni necessarie per scegliere l’opzione ideale per il riciclo dei resti organici provenienti dal giardinaggio, dall’orto o dalla cucina. Scoprirai quali sono le caratteristiche più importanti da considerare e le diverse opzioni tra cui poter scegliere, aiutandoti a prendere una decisione consapevole e vantaggiosa.

In fondo le compostiere sono uno strumento che si sta facendo sempre più strada dato che aiuta sia l’ambiente che il proprio spazio verde. E quindi ci sta che tu voglia procedere con un acquisto ben informato che ti aiuti a scegliere la migliore compostiera per le tue esigenze. E quindi bando alle ciancie, vediamo un po’ quali sono le migliori compostiere da giardino!

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1. La migliore

La compostiera Mattiussi da 310 litri è un’ottima scelta per il riciclaggio domestico dei resti organici. È ideale per giardini medio-piccoli, ma occhio: deve essere posizionata a contatto con il terreno e non è quindi adatta per terrazzi o balconi anche se grandi.

Il processo di decomposizione è efficace nel trasformare i rifiuti in fertilizzante di alta qualità per il terreno, per cui potrete utilizzarla per smaltire in autonomia la frazione umida prodotta in casa vostra.

Inclusi nell’offerta trovi un aeratore manuale per agevolare il rimescolamento del compost e un contenitore per la raccolta dell’organico.

Questa compostiera è insomma davvero ottima, funziona bene e ti aiuterà ad adottare uno stile di vita più sostenibile, contribuendo alla tutela dell’ambiente.

2. La migliore in legno

Diciamocela tutta: in fondo le compostiere sono dei contenitori per rifiuti, per quanto nobilitati dal loro scopo di trasformazione del tutto in ottimo fertilizzante. Ma dal momento che vengono tendenzialmente tenute all’aperto, ci sta che si voglia anche una compostiera che sia il più possibile bella da vedere e che si sposi al meglio con l’arredamento del giardino o dello spazio verde in cui viene posizionata.

In questo, è perfetto Il kit di compostaggio TikTakToo, dato che è realizzato in legno di pino verde impregnato a pressione e risulta quindi esteticamente compatibile con diversi stili di arredamento del tuo giardino.

Ha dimensioni di 100 x 100 x 70 cm e, grazie al sistema plug-in, consente un’installazione molto rapida. È importante comunque garantire una corretta ventilazione del compost per favorire la decomposizione e distruggere parassiti e semi indesiderati.

Attenzione: il composter non deve essere riempito oltre i 70 cm e può essere avviato usando compost già maturo per introdurre microrganismi. Si consiglia di creare uno strato di rami alla base e coprire il compost con terreno. Il compost sarà pronto quando diventa friabile e dal colore marrone scuro.

3. La migliore girevole

Questa compostiera da giardino Wiltec rotante offre la possibilità di compostare i rifiuti durante tutto l’anno grazie alla facilità di aereazione che garantisce. È dotata di un sistema di ventilazione manuale che semplifica il processo di compostaggio: non male eh?

Inoltre è ecologica fin dal primo istante, poiché è realizzata al 100% in materiale riciclato. Altro punto a favore, poi, è il fatto che possiede due unità separate, consentendoti così di compostare due mescole diverse in modo indipendente: una caratteristica difficile da ritrovare in altre compostiere, anche se questo va un po’ a scapito dell’estetica, che non risulta particolarmente gradevole.

In sintesi, si tratta di una compostiera da giardino altamente funzionale, pensata per un compostaggio continuo e agevole, con un’impronta ecologica profonda grazie al suo essere prodotta con materiale riciclato.

Tuttavia, potrebbe essere più adatta per l’uso su superfici di terra per evitare la dispersione di piccoli frammenti, e non può facilmente essere collocata negli ambienti esterni dal design più curato.

4. La migliore in metallo

Una scelta che spesso viene fatta da chi si ritrova in zone molto esposte ai capricci del meteo. La compostiera Wiltec è infatti realizzata in metallo, il che la rende robusta e resistente alle intemperie.

È costituita da traverse aperte, in cui si versano i rifiuti organici. Nel corso del tempo, grazie all’azione dei funghi e dei batteri, i rifiuti si decompongono, generando calore fino a 70 °C; vengono così ad essere eliminate o inattivate le sostanze inquinanti e i germi, mantenendo però intatti i nutrienti.

Dopo alcuni mesi, il materiale all’interno della compostiera va girato: non è previsto infatti alcun ausilio automatico o semiautomatico, ma dovrai assicurarti di procedere con questo passaggio per assicurarti che tutti i rifiuti subiscano il processo di decomposizione.

Il risultato finale della Wiltec è un terriccio di alta qualità e ricco di sostanze nutritive anche in zone dove vento e pioggia la fanno da padrone. Un problema però va citato: è un po’ ingombrante.

5. La più resistente

Abbiamo visto una compostiera in metallo, ma cosa succede se dalle vostre parti il tempo è davvero inclemente, e per di più avete fretta di creare compost in tempi rapidi?

La risposta è la compostiera Deuba, che grazie al design speciale e al colore scuro, raggiunge temperature più elevate rispetto alle compostiere convenzionali. Questo crea un ambiente favorevole per una decomposizione batterica più rapida, garantendo risultati veloci nella produzione di humus senza rinunciare alla qualità.

Montare la compostiera è semplice e intuitivo grazie al sistema a incastro, senza la necessità di attrezzi o viti. La presenza di un’apertura al fondo rende poi il processo ancora più pratico, facilitando la rimozione dell’humus maturo. Basta riempire la compostiera con i rifiuti organici e attendere il naturale processo di decomposizione.

La Deuba è costruita con materiali resistenti alle intemperie, e garantisce durata e funzionalità nel tempo. Le sue dimensioni totali sono 135x72x83 cm, con una capacità di 800 litri, il che la rende sufficientemente grande per gestire una quantità significativa di rifiuti organici.

Insomma, è grande, capiente, lavora in fretta ed è resistente, e tutto sommato il suo aspetto è discreto. Dove sta l’inghippo? Sta proprio nelle sue temperature di lavorazione. Infatti a causa di ciò tende ad emettere odori sgradevoli molto più facilmente di altre compostiere, ed è quindi sconsigliato posizionarla in giardini piccoli senza un occhio alla ventilazione, o comunque vicino a zone verdi che intendete sfruttare di più.

6. La made in Italy

Non ci giriamo intorno: è sempre bello sapere che in Italia sappiamo ancora produrre un sacco di cose di qualità, e non temiamo confronti con l’estero. Ed è quindi anche bello comprare qualcosa che aiuta a far girare l’economia del nostro Paese!

Se ti ritrovi d’accordo con questo punto di vista, allora potresti decidere di comprare Il Composter Mattiussi, un’ottima compostiera costituita da quattro settori che si agganciano ad incastro senza bisogno di utensili.

Il coperchio è formato da due semi-coperchi indipendenti con ganci di chiusura antivento per mantenere una chiusura sicura anche durante venti intensi. Le prese d’aria lungo le pareti favoriscono poi l’aerazione con un sistema anti-occlusione che evita ostruzioni.

Il compost maturo può infine essere prelevato attraverso un portello frontale sganciabile da uno dei quattro settori del fusto.

Insomma, un prodotto fatto bene, senza fronzoli, progettato per espletare la sua funzione senza problemi. Ed è Made in Italy. Che volere di più?

7. La migliore a tamburo

Mettiamo che ti serva una compostiera girevole, però non puoi nasconderla granché in giardino, e quindi ne vuoi una che quantomeno sia guardabile. Potresti volere la Garden Point, una compostiera a tamburo con una capacità di 70 litri, dotata di fori di ventilazione per agevolare la produzione di compost.

Essendo girevole permette di mescolare i rifiuti in modo da ottenere un composto di elevata qualità. Ed è anche possibile bloccare la compostiera in posizione se necessario.

È realizzata con materiali resistenti ed è in grado di sopportare temperature estreme, resiste a umidità e insetti, ma anche a ruggine e corrosione dato che è per la maggior parte composta di plastica.

Il montaggio è veloce e semplice, mentre l’utilizzo risulta agevolato grazie alla porta scorrevole attraverso la quale si depositano i rifiuti. La base, sostenuta da gambe di metallo, assicura stabilità. Bella da vedere? Non troppo, ma non è comunque brutta. E il suo lavoro lo fa bene!

Come funziona la compostiera da giardino?

La compostiera è un contenitore appositamente progettato per un particolare processo che permette la trasformazione dei rifiuti organici o umidi in un prezioso fertilizzante biologico. Questo fertilizzante è ricco di nutrienti, in particolare azoto e fosforo, essenziali per il nutrimento delle piante nel proprio orto, giardino o per le piante decorative.

Il processo di creazione del compost avviene naturalmente grazie all’azione combinata di agenti batteriologici, funghi e insetti che provocano una decomposizione chimica. Durante questo processo vengono a generarsi le sostanze nutritive essenziali per il terreno.

A seconda del tipo di compostiera utilizzata, il tempo richiesto per ottenere il compost può variare da cinque a sei mesi. Affinché il processo di decomposizione avvenga correttamente, la compostiera deve essere posizionata a stretto contatto con il terreno o il giardino, in modo da permettere lo scambio di sostanze tra i microorganismi generati dai rifiuti e le molecole presenti nel terreno.

La compostiera sfrutta questo processo di decomposizione per facilitare la trasformazione degli scarti organici in concime. Sfruttando i microrganismi presenti nel terreno, i rifiuti vengono digeriti e trasformati in compost biologico in poche settimane.

Le compostiere sono disponibili in diverse forme e materiali sul mercato, ma tutte hanno lo stesso obiettivo: creare un ambiente favorevole alla decomposizione dei rifiuti organici per ottenere un prezioso fertilizzante biologico.

Come scegliere le migliori compostiere da giardino?

Considerando tutte le informazioni sulle compostiere e i diversi modelli disponibili, ecco le caratteristiche principali da tenere a mente per scegliere il modello più adatto:

1. Facile accesso al compost: Assicurarsi che la compostiera permetta un accesso agevole al compost, facilitando il mescolamento e l’aggiunta di materiali come foglie secche, paglia e segatura.
2. Buona permeabilità e porosità: Il compost dovrebbe avere una buona qualità permeabile e porosa, quindi assicurarsi che il modello scelto favorisca una corretta aerazione e umidità.
3. Regolazione dell’umidità: Scegliere una compostiera che permetta di aggiungere acqua se il compost risulta troppo secco o di inserire materiali che assorbano l’acqua in caso di eccessiva umidità.
4. Colore nero: I modelli di colore nero sono preferibili poiché favoriscono il mantenimento di una temperatura adeguata all’interno della compostiera (non superiore o inferiore a 70 gradi) e aiutano a distruggere microrganismi nocivi.
5. Dimensioni adeguate al giardino: Considerare la capienza della compostiera in base alle dimensioni del giardino o del terreno che si desidera concimare, evitando di optare per modelli eccessivamente grandi per spazi ridotti.
6. Resistente agli agenti atmosferici: La compostiera dovrebbe essere costruita con materiali resistenti e impermeabili, in grado di sopportare i periodi di gelo o eccessivo caldo.
7. Aperture o coperchi: Assicurarsi che ci siano aperture o coperchi sulla compostiera che permettano un facile accesso al compost e che siano semplici da aprire e chiudere.
8. Scelta tra modelli con o senza coperchio alla base: I modelli senza coperchio alla base favoriscono un maggiore contatto con il terreno, accelerando la decomposizione, mentre quelli con copertura mantengono il compost all’interno della struttura senza toccare il terreno.
9. Materiale della compostiera: I materiali più comuni sono plastica, legno e metallo. La plastica è popolare per la sua durabilità, facilità di pulizia e costo accessibile, il legno per la sua estetica e il metallo per la sua resistenza. Sta a te decidere quale di queste caratteristiche è più importante per il tuo giardino.
10. Posizionamento nel giardino: Scegliere un luogo adeguato nel giardino dove posizionare la compostiera, che non crei intralcio e sia abbastanza distante dalle aree abitate / frequentate.

In sintesi, la scelta della compostiera ideale dipenderà dalle esigenze del giardino, dalle dimensioni disponibili e dalla praticità desiderata nell’utilizzo e nella gestione del compost