Come pulire e mantenere il tagliaerba
Un tagliaerba è uno strumento essenziale per chiunque abbia un prato. È un attrezzo davvero importante che aiuta a tenere pulito e curato un prato verde senza sforzarsi troppo, a condizione di scegliere quello adeguato alle proprie esigenze.
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Ovviamente, per mantenere la qualità del taglio e far funzionare a lungo e bene un tagliaerba, è di fondamentale importanza che questo sia manutenuto e pulito regolarmente.
Un tagliaerba tenuto in buone condizioni può durare molto a lungo e darti tante soddisfazioni. Per cui non perdiamoci più in chiacchiere e scopriamo come pulire e mantenere il tagliaerba!
Come pulire e mantenere il tagliaerba
A guardarlo può intimidire: è uno strumento voluminoso, con diverse parti in movimento. Ma seguendo i nostri consigli, possiamo assicurarti che pulirlo e manutenerlo non sarà un’impresa, anzi: scoprirai che è più facile del previsto!
Pulizia del tagliaerba
Come dicevamo, la pulizia del tagliaerba è un processo semplice che può essere eseguito in pochi minuti. Bisogna però fare una premessa: la pulizia da eseguire regolarmente, che chiameremo “pulizia quotidiana”, non è sufficiente a che il tagliaerba rimanga in piena efficienza.
Occorre anche una pulizia approfondita, che chiameremo “pulizia profonda”. In ogni caso, ecco i passaggi da seguire per entrambe:
La pulizia quotidiana
Da eseguirsi ogni volta che usi il tagliaerba. Ovviamente se lo usi una volta la settimana, dovrai eseguirla una volta la settimana. Una volta finito di tagliare il prato:
- Spegni il tagliaerba e stacca il cavo di alimentazione o la batteria. Questo è importante perché spesso durante la pulizia vengono tenuti al loro posto cavi e batteria, che invece possono necessitare a loro volta di essere puliti.
I contatti elettrici, infatti, se non puliti, possono ossidarsi facilmente e quindi impedire il corretto funzionamento del tagliaerba. Ovviamente in caso di tagliaerba a benzina, non hai bisogno di scollegare alcunché. - Svuota il sacco raccoglierba o il cesto di raccolta. È incredibile quanti utilizzatori di tagliaerba non eseguano questo passaggio quando finiscono di rasare l’erba, dato che spesso il cesto di raccolta è ancora mezzo vuoto.
In realtà è un passaggio fondamentale anche se ci fossero giusto pochi residui di erba tagliata, poiché quando si rasa il prato, l’erba spezzettata che ne risulta ha comunque una certa percentuale di umidità, batteri e potenzialmente insetti.
Lasciata a “macerare” nel sacco o nel cesto può produrre cattivi odori, sviluppo di funghi, o anche degradare il materiale del sacco o del cesto, macchiandolo o rovinandolo. E in ogni caso, pulirlo dopo un po’ di tempo sarà un’esperienza per niente piacevole! - Rimuovi l’erba e i detriti dal piatto di taglio, utilizzando una spazzola o un aspirapolvere. Come sopra, con la “scusante” per gli utilizzatori di tagliaerba che spesso non ci si fa caso.
Il piatto di taglio infatti, nel facilitare il passaggio dell’erba tagliata verso il raccoglitore, “colleziona” comunque detriti, pezzi d’erba e di terra, che una vola secchi sono molto difficili da rimuovere, e comunque potrebbero ostacolare il corretto uso del tagliaerba. - Pulisci la lama del tagliaerba, utilizzando una pietra per affilare o un’affilalama. Per quanto le lame dei tagliaerba moderni, soprattutto delle marche migliori, siano di altissima qualità e ben affilate, a via di falciare erba cominciano inevitabilmente, prima o poi, a perdere il filo.
Di conseguenza, è buona usanza a fine lavoro di rimuovere i resti di erba e terra dalla lama e affilarla con una pietra apposita o un affilalama. Così che ogni taglio, ogni volta, sia sempre di ottima qualità. - Pulisci il telaio del tagliaerba, utilizzando un panno umido. Più una questione estetica che di funzionamento, ma una volta che ci sei, perché non passare anche un panno umido su telaio e plastiche del tagliaerba?
La pulizia profonda e la manutenzione
Oltre alla pulizia quotidiana che abbiamo visto sopra, è importante eseguire una pulizia profonda e una manutenzione del tagliaerba almeno una volta ogni sei mesi / una volta all’anno. Con questi passaggi garantirai al tagliaerba di rimanere efficiente e pronto all’uso ogni volta che ti servirà.
- Smonta il tagliaerba e rimuovi tutti i componenti. I componenti da smontare sono ovviamente quelli che sono predisposti per farlo.
Se hai esperienza o hai un manuale d’uso / di istruzioni adeguato, puoi cimentarti nello smontaggio ma attenzione! Dovrai anche ricordarti come rimontare il tutto! A questo punto, hai tutte le componenti pronte per ricevere una prima pulizia con un panno umido. - Ricontrolla il livello dell’olio e, se necessario, aggiungine. Questo passaggio è importante per i motori a benzina, che ovviamente possono consumare dell’olio durante il loro funzionamento.
Se ne manca parecchio però, potrebbe essere un indizio di perdita di olio: in questo caso dovresti cercare da dove origina la perdita, e potresti necessitare dell’aiuto di un tecnico. Per i tagliaerba a batteria ed elettrici, in alcuni casi esistono modelli con vaschette di olio lubrificante, che utilizzano per autolubrificare le parti di taglio e movimento.
Il tipo di olio è diverso ovviamente, e il fatto che si consumo fa parte del regolare funzionamento del sistema. - Sostituisci il filtro dell’aria. Anche questo passaggio è di primaria importanza per i tagliaerba a benzina, e meno per quelli elettrici (la cui stragrande maggioranza neanche fa uso, anche se alcuni modelli con raffreddamento attivo possono avere il filtro dell’aria).
Il filtro andrà inevitabilmente ad intasarsi a via che il tagliaerba viene utilizzato, andando quindi a stressare il motore. Un filtro nuovo e pulito eviterà questo problema. - Regola la tensione della cinghia. Anche questo passaggio non è semplicissimo da eseguire, di conseguenza se non sei sicuro di come controllare ed eventualmente regolare la tensione della cinghia, rivolgiti ad un tecnico.
- Controlla le ruote e le sospensioni. Se vedi che ruote o sospensione sono danneggiate, puoi acquistare dei ricambi e sostituirle per mantenere il tuo tagliaerba in piena efficienza.
- Lava tutti i componenti con acqua e sapone. Una volta che hai finito tutte le operazioni di manutenzione, lava tutti i componenti con acqua e sapone (tranne quelli elettrici!).
Questo passaggio non è strettamente necessario, e puoi limitarti ad una seconda pulizia con panno umido e sgrassatore diluito. - Asciuga tutti i componenti con un panno pulito.
- Rimonta il tagliaerba.
Consigli per la pulizia e la manutenzione del tagliaerba
Arrivati a questo punto, riteniamo giusto riassumerti in pochi punti i consigli per mantenere pulito ed efficiente il tuo tagliaerba. In fondo il tagliaerba è un oggetto che può anche essere piuttosto costoso, per cui curarlo consente di mantenere nel tempo quest’investimento. Ed ecco quali sono i nostri consigli.
- Ricordati di pulire il tagliaerba dopo ogni utilizzo. Questo aiuterà a prevenire l’accumulo di erba e detriti, che possono danneggiare il tagliaerba. Inoltre eviterai cattivi odori nel cassetto di raccolta.
- Utilizza i giusti strumenti e prodotti per la pulizia. Una spazzola o un aspirapolvere sono utili per rimuovere l’erba e i detriti dal piatto di taglio. Una pietra per affilare o un’affilalama sono utili per mantenere la lama del tagliaerba affilata. È sempre meglio utilizzare i prodotti adeguati invece che “adattare” all’uso qualcos’altro, con risultati che alla fine possono rivelarsi deludenti.
- Sii attento quando pulisci la lama del tagliaerba! La lama, anche se non è affilata, può causare lesioni. E se è affilata, le causerà eccome! Puoi munirti di guanti per lavorare più tranquillamente.
- Se non sei sicuro di come pulire o mantenere il tagliaerba, consulta il manuale di istruzioni. Se in alcuni passaggi non sei sicuro di come operare, meglio rivolgersi ad un tecnico specializzato invece che rischiare di rovinare il tuo tagliaerba.
Pulendo e mantenendo regolarmente il tagliaerba, e seguendo questi consigli, puoi garantire che funzioni in modo efficiente e sicuro per molti anni. Buon prato!